Cala Ianculla

Una spiaggia incastonata tra le pendici aspromontane, le vestigia della coltivazione "eroica" della vite, una piccola grotta marina, un fondale ricco di pesci e flora, un piccolo scoglio a pochi metri da riva.

CALA IANCULLA

Se hai voglia di chiudere gli occhi e di fare una gita in gommone di meno di trenta minuti ti ritroverai in un mondo incantato. Le pendici dell'Aspromonte tra Bagnara e Palmi si gettano in mare con alte pareti rocciose, tra queste rare cale ed una spiaggia raggiungibile solo dal mare : Cala Ianculla. 

Innamorato, Robinson Crusoe, subacqueo, scopritore di antiche coltivazioni sei arrivato nel tuo mondo.  

Niente lidi, nessun bar o ombrellone, radio e frastuono. Solo tu e la natura. Aspra ma dai colori caldi e coinvolgenti. Il blu del mare, il bianco della spiaggia , il verde degli arbusti.

La grotta "delle rondini" sembra unire il blu del mare al verde delle ginestre e chi supererà il nero della sua bocca vedrà splendere all'interno riflessi di una mitica ed immutata bellezza, immergendosi nel cuore della montagna.

Che sia considerata una tra le più belle spiagge d'Italia è un riconoscimento ufficiale, in realtà chiunque ci arrivi la sentirà sua, soltanto sua .